Robert McKay


Vampiro di razza pura, allineamento positivo.
Nato in Scozia nel 1598.
409 anni effettivi, 56 umani.
Pelle nivea, capelli corti brizzolati, occhi marroni e corporatura massiccia.
Nella guerra dei tre regni arruolatosi come aiuto umanitario, consegna agli accampamenti sanitari sul campo di battaglia, medicinali e viveri.
Benché la sua natura sia di predare gli esseri umani, Robert dedica la vita ad aiutare il prossimo.
Un modo forse, per redimersi da ciò che è.
Il conflitto lo aiuta a nutrirsi, potendo approfittare dei corpi esanimi senza esser lui la causa del loro dolore o della loro morte.
Proprio sul terreno di guerra conosce Roxane, una delle crocerossine.
L'attrazione fra i due è immediata e difficile da controllare, ma la donna riesce a mantenere le distanze da lui, come se sapesse che cosa realmente è.
Robert dal canto suo, percepisce che lei non è un'umana come le altre, ma non sa cosa abbia di diverso, ma non gli importa.
Giorno dopo giorno, l'uno diventa per l'altra sempre più una calamita e stare distanti è ormai impossibile, diviene una sofferenza alla quale non vogliono sottostare.
Roxane rivela a Robert di essere una gitana e di essere a conoscenza che lui è un vampiro, le sue doti naturali le fanno percepire l'essenza di chi le sta attorno.
Entrambi sanno che la loro unione è proibita e potrebbero succedere delle grandi sciagure ma ciò che provano è troppo forte da poter essere ignorato.
Roxane rinnega ciò che è ed accetta che il suo cuore venga avvolto dalle tenebre pur di stare accanto all'uomo di cui si è perdutamente innamorata.
Decidono così, con la guerra che incombe, di vivere lo stesso il loro amore e fanno perdere le loro tracce.
Si trasferiscono in Catalogna per diversi anni dove Robert diventa un dottore tra i più bravi e dove si sposano e vivono felici, ma non per troppo tempo.
Il loro aspetto non muta da quando si sono sposati, da quando lei è diventata una vampira e da quando hanno deciso di fermare il loro tempo, e rimanere troppo a lungo nello stesso posto potrebbe destare sospetti.
Quelli come loro sono temuti e cacciati, non posso rischiare, e così, vivono di città in città fino a quando giungono nel 1827 a Balentoga.
Una città semi deserta, quasi in abbandono, un posto ideale per loro.
Proprio Balentoga diverrà col tempo la città dei vampiri, dove vivranno in mezzo agli umani e dove questi ultimi non si accorgeranno minimamente di loro ne del loro perenne aspetto.
Come se la natura avesse deciso che quella è la loro casa, il luogo in cui devono insediarsi per mantenere un equilibrio nel mondo e abbia deciso di dargli una sorta di protezione dalla verità.
E' qui che nasce la loro figlia, Raja.
Ad una coppia non pura,  non è dato avere figli, ma a Roxane si, come possibilità, tramite la progenie, di un possibile ritorno alla purezza della razza.
La natura ha concesso alla donna di avere un erede in modo che questa, da grande, possa tornare sulla retta via, avvicinarsi nuovamente ai gitani, il suo vero popolo e mantenere le distanze da una stirpe di demoni dando adito alla profezia che vieta la loro unione.






Roxane Bucova


Gitana, allineamento positivo.
Nata in Bulgaria nel 1602.
405 anni effettivi, 52 umani.
Ritenendo che vivere relegata alla sua sola tribù, sia un peso troppo grande e sentendosi prigioniera, decide di partire come crocerossina per dare il suo aiuto durante la guerra dei tre regni in Scozia.
Grazie alla sua natura di gitana e alle doti che ne conseguono, è in grado di alleviare le sofferenze dei soldati feriti grazie alle erbe, riesce a dare sollievo alle anime che stanno per abbandonare il proprio corpo tramite la sua connessione con la terra, ma soprattutto ha il dono di percepire l'essenza di chi le sta attorno.
Proprio al fronte conosce Robert, suo futuro marito e dal quale avrà la sua unica figlia, Raja.
Per lui rinuncia alla sua natura di gitana, abbandonando il suo popolo e rinnegando le sue origini, per diventare un vampiro come l'uomo che ama.
Questa sua decisione, ritenuta un abominio dalle leggi della natura, le dà l'unica punizione che per una gitana come lei, è forse peggio della morte: perde ogni suo dono, dal riconoscere e saper usare le erbe al dare sollievo al prossimo, dal percepire l'essenza delle persone alla certezza che alla propria morte la sua anima si reincarnerà.
Ma per Roxane non è stata affatto una punizione, ne ha sofferto inizialmente, ma se ne è fatta una ragione.
Può vivere in eterno con Robert ed ha avuto una figlia da lui, ed anche se da lei non ha ereditato nulla,  è come il padre e la ama ancora di più.
Nonostante sia diventata una vampira, continua a dedicare la sua vita ad aiutare il prossimo tramite il volontariato e guardando marito e figlia, giorno dopo giorno, non può che essere fiera della decisione che ha preso.

 

 Anziano Eletto


Antico detentore delle leggi e tradizioni gitane.
Custode della cultura e della magia del suo popolo.
Profeta al vertice della gerarchia sinta.

E' l'unico gitano che, nonostante la sua natura di umano, vivrà in eterno; invecchiando lentamente, da risultare quasi impercettibile il passare del tempo, ma senza mai morire.
La natura gli ha fatto questo dono, la terra stessa lo mantiene in vita.
Lui, il primo gitano del mondo.








Frederic Meadelton



Vampiro di razza pura, allineamento negativo/caotico.
Nato in Georgia nel 1729.
278 anni effettivi, 36 umani.
Pelle diafana, capelli castano chiaro con colpi di sole, non troppo corti, occhi d'ambra, fisico da divinità greca.
La sua umanità è pari a zero.
Uno dei vampiri che più rispecchia le caratteristiche della razza di predatori senza pietà a cui appartiene.
Approfitta della guerra tra gli stati confederati per lasciare dietro di sé una scia di innumerevoli cadaveri da cui si è nutrito, senza così dare troppo  nell'occhio.
Non che sia il tipo da preoccuparsi di ciò che può dire o vedere la gente.
Conosce durante il periodo del conflitto anche Mathias e Glen, ma essendo un vampiro solitario, non ha la minima intenzione di unirsi a loro e inizia il suo vagabondare per il mondo nutrendosi quando e dove vuole.
Ferma il suo tempo proprio come Charlyn, nel momento del suo massimo splendore.
Gli anni passano ma lui resta sempre giovane, forte, assetato ed egoista.
Nelle barie baldorie notturne, conosce Charlyn, e si usano a vicenda per dell'instancabile sesso ogni qualvolta si incontrano nel corso dei decenni.
Viene a conoscenza che a Balentoga ci si sono trasferiti numerosi vampiri e decide di andare a dare un'occhiata.
Purtroppo o per fortuna degli abitanti, mettere radici non fa per lui ma prima di abbandonare quasi subito quel posto triste e noioso, conosce Raja e la chimica nata da subito con lei, lo trattiene lì per qualche mese.
Passa una notte con lei in segreto e sparisce.
E' interessato solo a sé stesso ed al compiacimento dei suoi desideri.
Proprio questo, lo porta a voler trovare un antico monile appartenuto ad una vestale secoli prima.










 

​

 

​